Sebbene l'indolenza e il torpore siano due fattori mentali diversi, sono strettamente affini e si presentano sempre insieme.

L'indolenza è una forma di pigrizia mentale, della coscienza, che dissipa energia. E' una mancanza di iniziativa percepita come una sorta di cedimento. Il torpore è un ottundimento o indebolimento dei fattori mentali che provoca rigidità. In questo stato non c'è agilità o flessibilità mentale. il torpore è come una coperta pesante che soffoca i fattori mentali e ci rende fiacchi e sonnolenti. Quindi l'indolenza ha a che fare con l'opacità della coscienza, il torpore con l'opacità o la pesantezza dei fattori mentali.

Tuttavia, questi impedimenti hanno un aspetto più sottile che è molto più difficile da riconoscere. Non è una semplice sensazione di sonnolenza, ma un più profondo meccanismo o una tendenza a evitare le difficoltà. E' l'abitudine di sottrarsi a una sfida invece di attivare l'energia e sforzarsi di affrontarla e superarla.

L'abitudine a ritrarsi dalle difficoltà rinforza la tendenza alla pigrizia e all'inattività o alla letargia. In quei momenti manca l'energia o la forza per fare qualunque cosa, Qui i fattori dell'indolenza e del torpore ci impediscono di attingere alla forza che in realtà possediamo.