Risvegliarsi all'essere
I 5 POTERI SPIRITUALI
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Quiet the Mind
Energia
Energia (viriya) : impegno, perseveranza, coraggio
Prima parte
Quando decidiamo di essere presenti con il flusso della nostra esperienza, siamo consapevoli di impegnarci nell'imparare a conoscere e lavorare con i processi della nostra mente. Stiamo impiegando viriya.
La parola Pali, viriya, può essere tradotta in diversi modi, a volte come sforzo appropriato o sintonizzato. A volte è tradotta come coraggio o impavidità. Contiene al suo interno elementi di entusiasmo, di ispirazione, ma anche qualità di tolleranza e dedizione.
Un altro termine Pali che viene utilizzato è samvega o un'urgenza spirituale che esprime il profondo desiderio di essere svegli. È una qualità di entusiasmo che non è deviata e non è distratta.
Viriya si riflette anche nella nostra volontà di sopportare il disagio che colpisce ognuno di noi nella nostra vita: avere la sicurezza di stare in mezzo alle difficoltà, che potrebbero sembrare quasi insopportabili, e non ricorrere ai nostri familiari meccanismi di fuga, evitamento o abbandono.
Toccare questo aspetto di coraggio o impavidità è una manifestazione diretta di viriya. Viriya sta nuotando controcorrente alle nostre abitudini, condizionamenti e modelli di reattività; e talvolta controcorrente alle norme sociali che possono causare e perpetuare la sofferenza. Possiamo invocare viriya come alleato. A volte viriya è la semplice volontà che possa continuare a presentarsi in quei momenti.
Possiamo essere consapevole quando viriya sorge e come può essere utile?
Hai mai sentito viriya, al momento di difficoltà, come un sostegno per la chiarezza?
Seconda parte
Viriya non significa energia eccessivamente ambiziosa, impegnata, frettolosa o irrequieta, ma qualcosa di equilibrato e sostenibile. Può anche assumere significati diversi in momenti diversi della nostra vita o in situazioni diverse. Può sorgere attorno alla curiosità, all'interesse, all'indagine; guardando profondamente la nostra esperienza, esplorandola e notando come le cose cambiano.
Riconoscere che lo sforzo (energia) è intrecciato in ogni atto, ogni pensiero e persino nelle nostre parole: è utile per noi guardare alla qualità dello sforzo che stiamo compiendo e a quale scopo viene utilizzato quello sforzo. Possiamo anche essere consapevoli dei modi in cui i nostri sforzi possono essere cooptati da schemi inutili di impegno e auto-creazione.
Può accadere spesso che i nostri sforzi si leghino al giudizio, al confronto e all'intera auto-storia. È tuttavia possibile scoprire e realizzare che i nostri sforzi non hanno bisogno di essere legati a quell'auto-storia, che i nostri sforzi possono davvero essere radicati in un senso molto profondo di aspirazione verso il risveglio.
E’ qui che possiamo praticare il risveglio.
Come è possibile a liberare questo momento dai modelli trainanti di cattiva volontà o avidità, confusione o egocentrismo?