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Textual archive 2021 

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Big Tree

Il Nobile Ottuplice Sentiero

Retta Parola
Introduzione
Bhikkhu Bodhi
Il Nobile Ottuplice Sentiero
L'essenza dell'insegnamento del Buddha

Il Buddha espone quattro tipi di retta parola:

  • astensione da parola falsa (onestà)

  • astensione da parola divisa (maldicenza e pettegolezzo)

  • astensione da parola aspra (tono emotiva)

  • astensione d parola oziosa (futile e privola)


Poichè gli effetti della parola non hanno la stessa immediata evidenza delle azioni, la loro importanza e potenzialità viene facilmente dimenticata.

La parola può spezzare vite, creare nemici e scatenare guerre; oppure comunicare saggezza, sanare fratture e fondare la pace. Non solo è stato sempre così ma, nell'era moderna, il suo potenziale positivo e negativo si è moltiplicato grazie ai mezzi, alla velocità e all'universalità della comunicazione.

Thich Nhat Hanh
“Il cuore dell’insegnamento del Buddha”

Prima di parlare occorre comprendere la persona alla quale si parla, hai diritto di dire all'altro quello che hai nel cuore a patto che usi la parola amorevole: se non sei in grado di farlo taci per oggi, ne parlerai un altro giorno. Apri la bocca e parla quando sei sicuro si poter usare la parola amorevole. L'altro sentirà la freschezza nella tua voce.

Everyday Right Speech

Mudita Nisker

Per evitare la polarità del discorso giusto/sbagliato, insegno il concetto di discorso intenzionale, cioè essere consapevoli del proprio scopo nel parlare. Quando le persone sono consapevoli della loro intenzione ed esprimono i loro pensieri e sentimenti in modo veritiero e con gentilezza, è probabile che raggiungano il loro scopo e aumentino la comprensione compassionevole. Quando sono inconsapevoli della loro intenzione, è più probabile che dimentichino i quattro principi del Buddha della retta parola e ricorrano alla menzogna o all'estensione della verità per fare un punto, gridando parole offensive e inutili e perdendo tempo a parlare alle spalle dell'altro.

Joseph Goldstein
Mindfulness, Una guida pratica al risveglio
L'ascolto Consapevole

Il Buddha ci insegnò a restare consapevoli del modo in cui gli altri ci rivolgono la parola, senza cadere nella reattività.

Ascoltare con compassione e benevolenza anche le parole dure o insincere che ci vengono rivolte è una pratica di consapevolezza estremamente esigente ed è un buon esempio di cosa significhi coltivare la presenza mentale sia internamente sia esternamente.

 

Questa pratica trasformerebbe il mondo, se la gente iniziasse ed applicarla nel quotidiano.
 

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